Carissimi Anziani Ferrero/Carissimi Amici,

questa nuova comunicazione vuole segnalarvi soprattutto che, seppure con la debita prudenza e il
necessario realismo, la Fondazione Ferrero sta cercando di aumentare gradatamente la sua presenza e la
sua offerta di opportunità nei confronti degli Anziani Ferrero e dei loro famigliari.
Sappiamo di trovarci ancora in una situazione che consiglia cautela e buon senso, nell’osservanza delle
disposizioni sanitarie che, sebbene in un clima generale molto meno teso e condizionato rispetto alle
settimane di emergenza, non devono essere trascurate o sottovalutate. Come abbiamo ormai compreso,
siamo approdati a questa nuova fase della nostra convivenza (la cosiddetta “fase 2”) soltanto grazie agli
sforzi, alla pazienza, ai sacrifici di tutti: e osservare protocolli e indicazioni nell’affrontare la quotidianità,
per quanto possa risultare laborioso e limitante, è tuttora un contributo grande alla salute di tutta la nostra
popolazione.
Dal canto nostro, ecco alcuni aggiornamenti a proposito delle iniziative e delle attività che, seppure a passo
ridotto e non nella dimensione collettiva e comunitaria cui siamo abituati, la Fondazione porta avanti.

1. Il servizio medico e infermieristico, l’assistenza sociale
Sono aperti ormai da più di un mese, nelle condizioni più idonee a garantire un ambiente adeguato e
controllato. I servizi sono svolti solo su appuntamento, chiamando Laura Rolfo ai numeri 0173 295749 –
345 1842220, oppure Fabio Timelli (0173 295828 - 340 0838004); e sono erogati dal lunedì al venerdì,
dalle ore 8.00 alle ore 16.00.
L’ingresso è uno solo: dalla parte storica, in Via Vivaro 49. Il percorso è segnalato da cartelli posti
all’esterno; all’entrata, le persone che hanno appuntamento vengono sottoposte a un triage (misurazione
della temperatura, igienizzazione delle mani, eccetera). Per favorire le operazioni di Triage, vi preghiamo
cortesemente di non arrivare con troppo anticipo agli appuntamenti (dieci minuti prima sono più che
sufficienti).
Segnaliamo che, tra le visite mediche specialistiche, si è aggiunta anche la consulenza osteopatica del
dottor Michele Dalmasso.
Dall’8 giugno è ripresa poi anche la rieducazione funzionale, per quanti debbano seguire un percorso di
riabilitazione pre- e post-chirurgico: le sedute sono individuali, e anche in questo caso con tutte le dovute
attenzioni ambientali.
Al momento, non è ancora riattivato il servizio di podologia.

2. Le vostre donazioni
La cifra raggiunta dalla catena delle vostre donazioni è superiore, ad oggi, ai 22.000 euro; hanno per
ora (quando questa lettera-bollettino va in stampa) donato oltre 200 persone. L’ASL CN2 è stata la
destinataria del vostro contributo, che la Fondazione si è incaricata di anticipare: le offerte si sono
tradotte, in stretto coordinamento con il personale sanitario operante negli ospedali, in strumenti di
prima necessità nel fronteggiare l’infezione nei reparti Covid e nelle terapie intensive (come avevamo
già avuto modo di segnalare, si tratta di dispositivi di protezione individuale, caschi per la ventilazione
polmonare, ecografi polmonari).
Ci uniamo ai ringraziamenti dei vertici della ASL CN2, per il vostro sostegno; e ribadiamo qui che per
il versamento della quota da voi a suo tempo indicata telefonicamente ai nostri collaboratori, non c’è
fretta: organizzeremo questo passaggio dopo l’estate, in maniera semplice e ordinata. Chi però, avendo
la possibilità di farlo da casa attraverso l’home banking, volesse già versare la propria quota tramite
bonifico bancario, potrà servirsi di questi dati:
      UBI BANCA - VIALE VICO ALBA
      IBAN: IT56I0311122501000000007736
      Intestazione: Fondazione Piera, Pietro e Giovanni Ferrero
      CAUSALE: DONAZIONE PER EMERGENZA COVID

3. Premiazione Anziani Ferrero
L’edizione 2020 non potrà, purtroppo, avere luogo secondo le modalità tradizionali: per evitare qualsiasi
occasione di assembramento e di rischio di contagio, non terremo la consueta cerimonia in Fondazione
ad Alba, né quella nelle aree regionali.
La consegna dei premi ai singoli premiati di quest’anno sarà modulata nel mese di settembre, in prossimità
della festività di San Michele Arcangelo, all’interno delle rispettive sedi di lavoro da parte dei direttori e
dei responsabili delle diverse unità, attraverso un incontro personale con ciascuno.

4. La pagina Facebook
Se continua (e continuerà) a scrivere lettere “di carta”, la Fondazione raggiunge anche altrimenti quanti
utilizzano dispositivi elettronici nella loro giornata. Dunque, via e-mail e WhatsApp – e da pochi giorni
anche attraverso una pagina Facebook https://www.facebook.com/FondazioneFerrero, che invitiamo tutti
coloro che sono di casa su questo social network a inserire tra i loro “preferiti”. La pagina darà notizie
e renderà disponibili contenuti cui teniamo molto: ad esempio, sarà possibile attraverso di essa seguire
conferenze e incontri, come quelli che Piero Bianucci modererà a partire dal 15 giugno. Si tratta di
dialoghi a più voci sul Covid19. Mescolando il parere di immunologi, clinici, geriatri, epidemiologi,
virologi le conversazioni tenteranno di portare un po’ di chiarezza soprattutto in merito alle prospettive
future. Si comincia il 15 giugno alle 17.30 con un confronto tra Matteo Bassetti, Direttore della Clinica di
Malattie Infettive dell’Ospedale Policlinico San Martino - IRCCS di Genova; Giovanni Di Perri Direttore
della Clinica di Malattie Infettive dell’Università degli Studi di Torino, Ospedale Amedeo di Savoia e
Alberto Mantovani direttore scientifico dell’Istituto Clinico Humanitas di Milano.
Si prosegue il 18 giugno sempre alle 17,30 con il professor Giuseppe Remuzzi, Direttore dell’Istituto di
Ricerche farmacologiche “Mario Negri” IRCCS, la professoressa Antonella Viola, Direttore Scientifico
dell’Istituto di Ricerca Pediatrica e ordinario di Patologia generale al Dipartimento di Scienze Biomediche
e Giancarlo Isaia, geriatra, presidente dell’Accademia di Medicina di Torino.
Ultimo appuntamento il 23 giugno (ore 17.30) con Umberto Dianzani, Professore Ordinario di
Immunologia all’Università del Piemonte Orientale, Mario Rasetti, Professore Emerito di Fisica Teorica
al Politecnico di Torino e Alessandro Vespignani, fisico informatico, tra i massimi esperti di epidemiologia
computazionale, direttore del «Laboratory for the Modeling of Biological and Socio-technical Systems»
alla Northeastern University di Boston.

Altre iniziative saranno prese, attraverso il canale Facebook, in collaborazione con diversi insegnanti dei
nostri corsi interni: restate dunque in ascolto.
Un cordiale saluto da parte di tutto lo staff della Fondazione.

Ettore Bologna - Responsabile del Servizio Medico

Bartolomeo Salomone - Segretario Generale

INFORMAZIONI UTILI

Denuncia redditi: il CAF dell’Associazione Commercianti Albesi, cui il nostro Servizio di assistenza fiscale si appoggia, conferma che NON È IL CASO DI PREOCCUPARSI per le scadenze. Il termine di consegna è stato infatti PROROGATO AL 30 SETTEMBRE; sarà cura della Fondazione avvisarvi, a suo tempo, presentandovi il calendario più adatto per adempiere agli obblighi fiscali. (Questo vale, ovviamente, anche per i neoanziani, che per la prima volta quest’anno si avvarranno, se lo decideranno, dell’appoggio dei nostri fiscalisti)

Assistenza sanitaria: contattate Laura e Fabio, sapranno darvi tutte le informazioni precise.

Il Comune di Alba insieme al Consorzio Socio-Assistenziale Alba Langhe e Roero ha attivato una linea telefonica dedicata agli over 65 residenti ad Alba, soli e senza rete di sostegno familiare, finalizzata all’assistenza nelle operazioni di acquisto di beni di prima necessità e prodotti farmaceutici. Il numero telefonico 348.2399373, è attivo dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.30 alle 17.30 dal lunedì al venerdì. Attraverso tale numero il Consorzio Socio-Assistenziale raccoglierà le richieste dei cittadini e le consegne verranno effettuate secondo modalità sicure da concordare con l’operatore in modo tale che lo stesso sia ben identificabile.

Per motivi di sicurezza si ricorda che il servizio viene attivato esclusivamente a seguito di esplicita richiesta degli utenti e si raccomanda di diffidare di ogni altro tipo di contatto.